Esistono due tipi di laziali: SINISA Mihajlovic e chi…..
Maaamma mia, ma vogliamo parlare subito di che masso sono quelli che sui social già scrivono "SARRI OUT"?
Noia che più noia non esiste. Help US!
Mi hanno rotto tutto il "rompibile".
In mezzo al disastro di una squadra praticamente difficile da giudicare perché rimasta negli spogliatoi e al disagio dilagante sui social network, c’è stato Sinisa Mihajlovic.
Burbero, discretamente incazzoso, poco avvezzo alle smancerie but….
"Io sono tifoso della Lazio, non posso esultare nonostante voglia bene al Bologna e questa vittoria ci serviva. Quando la Lazio subisce gol sento qualcosa dentro che non mi fa gioire a pieno. "
Esistono due tipi di tifosi ed io scommetto su quelli che il clacson non lo suonano.
(Ogni riferimento a fatti realmente accaduti NON è da considerarsi puramente casuale).
E dopo la parentesi d’aMMoreee, torniamo alle dolenti note.
Paleso esplicitamente tutta la mia delusione e – nonostante sia nel bel mezzo dell’ottimismo spinto – 3 schiaffoni dal Bologna non fanno piacere manco a me. Eccccheccazzzarola!
Qualcuno però ha il truce coraggio di scrivere "Sarri Out", robe che manco il figlio della serva e, se dopo pranzo con la digestione in corso, leggendo tali opinioni ho ceduto alla pennichella, è perché spesso mi mancano le parole e mi rimane solo la pesantezza.
Capisco avere dubbi nonostante le dichiarazioni di Milinkovic (con Sarri possiamo vincere l’Europa League) e che non vi piace Muriqi manco fisicamente, per carità, ma le situazioni vanno contestualizzate.
Non siamo a caccia solo del risultato, ma del gioco. La Lazio è un cantiere aperto.
Abbiamo vissuto una settimana di follia tra derby e Lokomotiv (giovedì), finendo per un mezzogiorno e mezza di domenica in trasferta.
Ok, ok, non è un alibi, ma sappiamo benissimo il mazzo che si sono fatti per arrivare al Dall’Ara.
Certo, avrei gradito un po’ di entusiasmo, ma come MINIMO. Perché è stato proprio vedendoli così scazzati sul campo, che avevo già capito: "qua finisce a schifio".
Come avevo capito da subito quanto non ci tenessero poi davvero.
Ora, onestamente, ma che doveva fare Sarri di più? Oltre a schierare la sua formazione migliore? E ci vuole un discreto pelo sullo stomaco per piagnucolare con tanto di hasthag "SARRI OUT".
Io non faccio testo perché Maurizio l’ho sempre amato e tollerato poco il populismo buonista di Inzaghi anche ai tempi in cui tutti lo santificavano, però, gli 11 messi in campo dimostravano ampiamente che l’allenatore non ha scelto di andare a risparmio. 
 
E se qualcuno scrivesse il contrario, fate caso a che versione dei fatti completamente fuorviante vi sta fornendo.
Quando leggo "Sarri out" -e credetemi l’ho letto nelle ultime 48 ore- io ABSOLUTELY basita.
Perché è ovvio che ogni sconfitta possa venir letta in modo differente da noi tutti, la molteplicità delle percezioni è ciò che di più bello esiste nel calcio, ma qui si va proprio oltre. Qui si nota proprio la malafede di alcuni. Qua si vede palesemente l’intenzione di far passare i peggiori messaggi possibili.
APPUNTI DI VIAGGIO
Non ricordo una parata di Reina. Purtroppo.
Marusic: Tu t’accendi e poi ti spegni. Confuso e infelice
Luiz Felipe: sai che io me fido sempre. E comunque
Acerbi: Turno di riposo. Con Claudia all’Ikea.
(Dall’80’) Patric: Almeno c’hai la garra e SantIddio! Voto 10 
Hysaj: Lulic ovunque tu sia, proteggici.
(Dal 58’) Lazzari: facciamo finta che non è successo niente, mon ami.
MILINKOVIC: Anche i semidei sentono un problema al flessore. Strilla de più che magari te sentono quelli vicino e riescono a darti una palla buona. 
(Dal 58’) Basic: Non è colpa tua.
Leiva: Te voglio bene.
(Dal 71’) Cataldi: non hai spostato gli equilibri.
Luis Alberto: E buio fu. Siempre te espero.
(Dal 71′) Akpa Akpro: E va beh.
Felipe Anderson: MY BEST.
Muriqi: … Beh…Io… volevo dire … che va beh se vedemo alla prossima. 
Pedro: Almeno c’avevi la voglia, ma che può fare un uomo da solo?
Seriously?
La Lazio è consapevole di poter contare sull’esperienza incondizionata del prode Maurizio Sarri, ma spesso non ci sguazza proprio, questa è la verità. Per difendere tramortiti del genere ce ne vuole, onestamente.
Cioè, lungi da me difendere tutti e negare l’evidenza, ma ci lamentiamo con discorsi senza capo né coda che dilagano in quell’imbuto social e poi storciamo il naso se qualcuno mantiene un po’ di ottimismo a uso personale?
Dopo due/tre scivoloni, è già ora di non essere più innamorati follemente di MAU?
No, io non penso.
Ma proprio no.
Ma proprio per niente.
**SINISA te voglio bene.
Simplemente, Xoxo.

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